Al Senato la presentazione dell’Agriagenzia AèV
Struttura CIA che entra nella rete internazionale di AgriCord (Alleanza internazionale delle associazioni per combattere la povertà nelle aree rurali)
Portare lo spirito imprenditoriale e progetti di integrazione concreti nei Paesi in via di sviluppo. Questa la sfida che lancia Agricoltura è Vita (AèV) l’Agriagenzia di Cia-Agricoltori italiani che si occuperà della realizzazione di servizi altamente professionali nel campo della formazione di start up agricole. AéV è diventata membro italiano del network di AgriCord, Alleanza Internazionale delle Agriagenzie e orienterà il suo raggio d’azione in due aree di intervento: la sponda meridionale del Mediterraneo al centro di una crisi geo-politica senza precedenti e nei Paesi balcanici che necessitano di supporto alla creazione di impresa nelle zone rurali.
Lo sviluppo dell’agricoltura e della cultura d’impresa sono i fattori centrali per il progresso economico e sociale dei Paesi in via di sviluppo, dove la povertà è concentrata maggiormente nelle aree rurali e da cui muovono le dinamiche migratorie. AèV eserciterà il suo ruolo con un approccio Farmer to Farmer, basato sulla valorizzazione del ruolo delle cooperative locali di agricoltori grazie a partnership alla pari. La formazione sarà leva strategica per fornire know-how alle organizzazioni rurali, divulgando la cultura d’impresa italiana con attenzione alla digitalizzazione, alla valorizzazione dei prodotti tipici e ai sistemi di qualità igienico sanitari.
Per il presidente di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino: “attraverso il dialogo, la collaborazione reciproca e concreti progetti di cooperazione, si possono trovare soluzioni per costruire una nuova agricoltura sempre più sostenibile, solidale e tecnologica”.