Come di consueto all’arrivo del periodo natalizio, anche gli uffici della CIA – Agricoltori Italiani di Reggio Emilia (sia gli uffici provinciali che quelli zonali e comunali) osservano un periodo di chiusura determinato dagli accordi sindacali per il personale dipendente.
Si auspica voto favorevole della plenaria del Parlamento europeo. Via dazi su 85% prodotti come vino, formaggi, carni suine, pasta, dolci e preparati pomodoro
vai al comunicato
CIA – Agricoltori Italiani di Reggio Emilia ha svolto nelle settimane scorse incontri nelle diverse zone territoriali, dove tra l’altro ha presentato alcune prime valutazioni sull’andamento dell’annata agraria 2018 nel reggiano, documento che pubblichiamo di seguito
30 risposte per l’agricoltura italiana – Intervista a Dino Scanavino, presidente della Confederazione italiana agricoltori (Cia)
(Delegazione guidata dai presidenti CIA Antenore Cervi ed Anp Giorgio Davoli: obiettivo le nuove strutture che possono migliorare la condizione dell’anziano)
Cambio di rotta con il progetto di manutenzione infrastrutturale degli Agricoltori Italiani presentato all’Assemblea nazionale: 5 punti per mettere in sicurezza il Paese
(La Cia lancia una campagna per sostenere le aziende delle zone terremotate del centro Italia)
“A tutta birra”, “Bontà in Appennino” e anche “Natale in Appennino”, “Autunno in cucina”, senza dimenticare “Cereali & Friends” o “In olio veritas” e “Degusta olio”. Immancabile “In vino veritas”.
Dopo numerose udienze ed un articolato dibattimento, durato quasi due anni, si è chiuso il primo grado di giudizio a carico di noti imprenditori caseari del casertano, responsabili di avere commercializzato mozzarella di bufala, adulterata o contraffatta mediante la somministrazione illegale di dosi di vaccino antibrucellosi RB51 ai capi bufalini adulti.
Si tiene a Roma il 29 novembre
Arrivati nel corso di un viaggio di studio sono ospiti di Agia, Associazione giovani agricoltori di CIA – Agricoltori Italiani
Il viaggio in Italia non è forse più il “Grand Tour” degli intellettuali europei dei secoli scorsi, ma i motivi d’interesse per il nostro Paese certo non mancano, soprattutto non mancano gli scambi tra i Paesi europei, che non sono solo Erasmus e non solo per studenti.
